Due episodi di attegiamenti istituzionali.
Il primo:
Fini,l'aiuto manovratore squagliato,ha partecipato con il naso amerikano alla presentazione del libro che rievoca la tragica ed impunita strage dei fratelli Mattei.
Essendo ben conscio che tutta la sua splendida e dorata carriera si è basata sulle scelte verticistiche di Almirante e sul sangue di tanti,tantissimi giovani che credevano in una Idea,il nostro eroe,finalizzato erede,si sveglia e fà "sconvolgenti" affermazioni.
"Sullo stragismo,in Italia,il discorso è ancora molto misterioso.Su quasi tutte le stragi,da quella di Piazza Fontana a quella di Bologna del 1980,la verità,anche in termini processuali,è tutt'altro che scontata".
Il naso amerikano,presente,si è dichiarato d'accordissimo.
Bravo Gianfranco,condivido.
Ho sempre ritenuto le 'piste investigative' pilotate e per questo fuorvianti.
Ho sempre sospettato che la verità non la cercasse nessuno.
Ho sempre compianto le vittime delle stragi, sacrificate ad interessi "superiori",politici,economici e di potere.
Mi auguro,quindi che a queste affermazioni si dia un seguito.Si spinga,dall'alto del prestigioso scranno perchè la verità venga ricercata e svelata.
Si indaghi(ancora? si,ancora!)in tutte le direzioni,anche oltremare.
Si permetta ai familiari ed alle stesse vittime di essere "vendicati" dalla verità.
Si permetta di "vendicare" tutto quel mondo criminalizzato,a prescindere.Si permetta a quel mondo,di "vendicarsi" di decenni di accuse,di persecuzioni,di menzogne,a prescindere.
Forza,Fini,chiedi la verità,dacci verità.
Il naso è d'accordo, il governo dovrebbe, l'ombra si adegua.
In questa maniera,forse,potresti "meritarti" uno spicchio di quella carriera che hai fatto e che fino ad oggi si è basata sulla tua passione per i film americani, come l'amerikano.
Il secondo episodio è assolutamente meno tragico, ma nel suo piccolo è altrettanto drammatico.
Il sottosegretario alle Comunicazioni Romani,berlusconiano di ferro,più berlusconiano di Giovanardi e di Gasparri,ha dichiarato incompatibile con la RAI,un figuro come Marco Travaglio.
Per me Romani non è compatibile con la politica,con il sottosegretariato,con la decenza: per me Romani dovrebbe andare affanculo,con un biglietto di sola andata.
Ma non solo per me.
Anche Claudio Petruccioli,presidente Rai,bipartigiano di garanzia, è della mia idea.
Ha letto la dichiarazione di Romani,si è incazzato,ha preso carta e penna ed ha risposto per le rime.
"Altolà",carino, fatti i cazzi tuoi!
Travaglio incompatibile? Giusto, và fatto fuori quello svergognato.
Ma è compito mio,io sono il presidente della RAI e se permetti 'ghe pensi mi'.Se non posso neanche fare la scopa di regime, a chi ed a che servo? Chi mi conferma più? Chi mi paga,che mi paga a fare?
Chiedilo pure al Curzi, chiedilo al Sandro nazionale,al grande vecchio della rifondazione personale. Chiedilo, chiedilo, anche lui è d'accordo con me.
Uniquique suum! Ed a noi? ...NDU U CULU!!