ADNKronos : Roma 19/03/2008
UNA PALPATA ALLE COSCE FA' SCATTARE IL CARCERE.
Questo è il succo di una sentenza della Corte di Cassazione che ha confermato la condanna ad anni 1, mesi 3, giorni 15, nei confronti di un siciliano di 57 anni che aveva commesso il reato in una corriera della linea Palermo-Trapani.
Sinceramente trovo giustissimo "infierire" contro la violenza sessuale di ogni tipo e livello, in ogni circostanza, in qualsiasi modo si evidenzi ed in qualunque luogo si verifichi (anche a Genova-Bolzaneto).
Meno seriamente, trovo preoccupante la condanna per una 'palpata' delle gambe.
Non essendo "corto di Arcore" ed avendo ormai, solo rare occasioni e vaghi ricordi di situazioni del genere, voglio esprimere tutta la mia solidarietà, anzi, incitazione al reato, nei confronti di quanti, maschi o femmine, giovani o meno, di destra o di sinistra, anzichè ricorrere a scorciatoie virtuali, rinchiudersi in paradisi artificiali, abbracciare programmi televisivi di merda, teorie più o meno edoniste, inseguire fughe più o meno pilotate dalla realtà o intrattenere rapporti amorosi con un qualunque ignaro elettrodomestico, decidano in maniera forse, oggi, irrituale, di continuare in quel meraviglioso esercizio "condiviso" della palpata, della tastata, della acchiappata, aggrovigliandosi in quelle carni sode, rosa, scattanti e sempre, non per tutti, arrapanti.
Purchè consenzienti !